"Una scelta di parte" Bertinotti lancia la Sinistra Arcobaleno
Tre domande che impongono una «scelta di parte», un´alternativa secca, un «aut aut». Sono queste le parole d´ordine di Fausto Bertinotti, che compariranno sui manifesti elettorali della Sinistra l'Arcobaleno presentati alla Città del Gusto a Roma. Ambiente, salari e diritti sono i tre temi scelti. E sono proposti così: «Energia pulita o affari sporchi?», «Aumentare i salari o aumentare i precari?», «Libera scelta o diritti all'inferno?», oltre all´ormai consolidato slogan «il 13 e il 14 aprile fai una scelta di parte». Illustrando la campagna elettorale, il candidato premier della Sinistra l´Arcobaleno sottolinea che si tratta di un'idea «alternativa alla destra e significativamente diversa da quella del Pd». Sulla stessa linea, il segretario del Prc, Franco Giordano, avverte chiaramente che «la Sinistra Arcobaleno non farà accordi di desistenza al Senato. Quello che diciamo a parole noi lo traduciamo nei fatti. Noi, a sinistra. Quindi non faremo alcun accordo». La ragione è che «la politica non può far finta che nel mondo c'è tutto e il contrario di tutto». Bertinotti sottolinea poi che si tratta di una campagna «colorata» perché la politica non ha nessuna ragione per essere condannata al grigio, e può essere divertente». Le domande proposte sui manifesti impongono quindi «un´alternativa. Verificate se sono alternative inventate - è l'invito del presidente della Camera -. E se sono vere stanno insieme? No, non si può aumentare i salari e aumentare i precari». Quindi quelli proposti dalla Sinistra l´Arcobaleno sono degli "o... o". Oppure, per usare un termine kirkegardiano, "aut aut"».
Bertinotti lo spiega così: «È il piano della convivenza umana, è il vivere insieme tra uomini e donne, nativi e immigrati, gay e lesbiche, ma, valicato il piano umano, si entra nel campo della politica» e allora bisogna scegliere, «l´"aut...aut" che è elemento liberatorio: scegli liberamente - spiega Bertinotti - da che parte stare». Il candidato premier ribadisce infine che il lato nero è il modello economico-sociale, che genera ingiustizia, non libertà, rapina, e va messo in discussione». Infine una citazione della Bibbia per concludere che: «Dopo il diluvio, c'è l'arcobaleno». «Il documento dell'Ordine dei medici in difesa della legge 194 e il via libera all'utilizzo della pillola abortiva RU486 negli ospedali italiani rassicurano sul grado di civiltà e sul rispetto delle persone» nel Paese», conferma Bertinotti. «Mi pare che da tutta la scienza e dall'esperienza medica - osserva il presidente della Camera - viene forte l'aiuto e l'incoraggiamento in questa fase ad affrontare problemi così complessi con grande serenità e spirito di servizio soprattutto nei confronti delle donne per creare le condizioni per affrontare la scelta di una maternità consapevole». Sono intervenuti altri esponenti della Sinistra l´Arcobaleno. Soprattutto i Verdi puntano sull´energia pulita, sul solare. «Le proposte di Berlusconi sono quelle di una forza di destra che vuole creare problemi all'Italia dato che il nucleare è costosissimo e non è sicuro», ha detto il ministro dell'ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. «Il nucleare - ha aggiunto - fa più rima con gli affari che non con l'ecologia. Noi abbiamo invece investito sul solare e come Sinistra l´Arcobaleno continuiamo a guardare alla proposta di Zapatero che vuole le centrali solari e abbandona il programma nucleare». «Noi - ha detto ancora Pecoraro Scanio - guardiamo alla Spagna e non all'arretratezza culturale di Berlusconi e della destra, o ai dubbi amletici del Partito democratico che ancora non sa dirci se è chiaramente anti nucleare o se invece un pò di carbone e nucleare gli vanno bene». «La destra di Berlusconi è radioattiva, i "solari" siamo noi della Sinistra Arcobaleno», dice il capogruppo dei Verdi alla Camera ed esponente della Sinistra Arcobaleno Angelo Bonelli, secondo il quale «la politica energetica di Berlusconi è pericolosa, costosa e altamente insicura, perché il nucleare non ha risolto il grave problema dello smaltimento delle scorie ed è una tecnologia foriera di una grande instabilità geopolitica».«L'Italia, al contrario - ha aggiunto - dovrà essere all'avanguardia sull'idrogeno, sull'energia prodotta dal vento, sul solare e su una grande politica di risparmio ed efficienza energetica. La verità è che la destra di Berlusconi rappresenta il vecchio, noi della Sinistra Arcobaleno siamo per il nuovo, per la pace e la sicurezza nel nostro pianeta».
Le prime candidature: Wladimir Luxuria e Titti De Simone
Wladimir Luxuria e Titti De Simone saranno candidate di nuovo per la Sinistra Arcobaleno. Lo assicura Franco Giordano a "Panorama del giorno". Al conduttore che chiede se la sinistra sia pronta a candidare esponenti dell'Arcigay che il Pd non vuole presentare, il segretario di Rifondazione comunista risponde: «Per noi non è un problema ospitare personalità che si sono battute per il tema dei diritti. Penso a Wladimir Luxuria o a Titti de Simone». Ricandiderete Wladimir Luxuria? «Certo - è la risposta - stiamo discutendo in queste ore ma posso assicurare che ci sarà una loro presenza. Titti de Simone - ricorda - è stata presidente dell'Arcilesbica e immagino che sarà sicuramente ricandidata». La campagna elettorale della Sinistra si vuole caratterizzare come ecologica e utilizzerà carta riciclata, palchi fotovoltaici e biciclette. Il sito ufficiale è http://www.sinistrarcobaleno.it/e il canale è Ecotv (canale 906 di SKY).
Tre domande che impongono una «scelta di parte», un´alternativa secca, un «aut aut». Sono queste le parole d´ordine di Fausto Bertinotti, che compariranno sui manifesti elettorali della Sinistra l'Arcobaleno presentati alla Città del Gusto a Roma. Ambiente, salari e diritti sono i tre temi scelti. E sono proposti così: «Energia pulita o affari sporchi?», «Aumentare i salari o aumentare i precari?», «Libera scelta o diritti all'inferno?», oltre all´ormai consolidato slogan «il 13 e il 14 aprile fai una scelta di parte». Illustrando la campagna elettorale, il candidato premier della Sinistra l´Arcobaleno sottolinea che si tratta di un'idea «alternativa alla destra e significativamente diversa da quella del Pd». Sulla stessa linea, il segretario del Prc, Franco Giordano, avverte chiaramente che «la Sinistra Arcobaleno non farà accordi di desistenza al Senato. Quello che diciamo a parole noi lo traduciamo nei fatti. Noi, a sinistra. Quindi non faremo alcun accordo». La ragione è che «la politica non può far finta che nel mondo c'è tutto e il contrario di tutto». Bertinotti sottolinea poi che si tratta di una campagna «colorata» perché la politica non ha nessuna ragione per essere condannata al grigio, e può essere divertente». Le domande proposte sui manifesti impongono quindi «un´alternativa. Verificate se sono alternative inventate - è l'invito del presidente della Camera -. E se sono vere stanno insieme? No, non si può aumentare i salari e aumentare i precari». Quindi quelli proposti dalla Sinistra l´Arcobaleno sono degli "o... o". Oppure, per usare un termine kirkegardiano, "aut aut"».
Bertinotti lo spiega così: «È il piano della convivenza umana, è il vivere insieme tra uomini e donne, nativi e immigrati, gay e lesbiche, ma, valicato il piano umano, si entra nel campo della politica» e allora bisogna scegliere, «l´"aut...aut" che è elemento liberatorio: scegli liberamente - spiega Bertinotti - da che parte stare». Il candidato premier ribadisce infine che il lato nero è il modello economico-sociale, che genera ingiustizia, non libertà, rapina, e va messo in discussione». Infine una citazione della Bibbia per concludere che: «Dopo il diluvio, c'è l'arcobaleno». «Il documento dell'Ordine dei medici in difesa della legge 194 e il via libera all'utilizzo della pillola abortiva RU486 negli ospedali italiani rassicurano sul grado di civiltà e sul rispetto delle persone» nel Paese», conferma Bertinotti. «Mi pare che da tutta la scienza e dall'esperienza medica - osserva il presidente della Camera - viene forte l'aiuto e l'incoraggiamento in questa fase ad affrontare problemi così complessi con grande serenità e spirito di servizio soprattutto nei confronti delle donne per creare le condizioni per affrontare la scelta di una maternità consapevole». Sono intervenuti altri esponenti della Sinistra l´Arcobaleno. Soprattutto i Verdi puntano sull´energia pulita, sul solare. «Le proposte di Berlusconi sono quelle di una forza di destra che vuole creare problemi all'Italia dato che il nucleare è costosissimo e non è sicuro», ha detto il ministro dell'ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. «Il nucleare - ha aggiunto - fa più rima con gli affari che non con l'ecologia. Noi abbiamo invece investito sul solare e come Sinistra l´Arcobaleno continuiamo a guardare alla proposta di Zapatero che vuole le centrali solari e abbandona il programma nucleare». «Noi - ha detto ancora Pecoraro Scanio - guardiamo alla Spagna e non all'arretratezza culturale di Berlusconi e della destra, o ai dubbi amletici del Partito democratico che ancora non sa dirci se è chiaramente anti nucleare o se invece un pò di carbone e nucleare gli vanno bene». «La destra di Berlusconi è radioattiva, i "solari" siamo noi della Sinistra Arcobaleno», dice il capogruppo dei Verdi alla Camera ed esponente della Sinistra Arcobaleno Angelo Bonelli, secondo il quale «la politica energetica di Berlusconi è pericolosa, costosa e altamente insicura, perché il nucleare non ha risolto il grave problema dello smaltimento delle scorie ed è una tecnologia foriera di una grande instabilità geopolitica».«L'Italia, al contrario - ha aggiunto - dovrà essere all'avanguardia sull'idrogeno, sull'energia prodotta dal vento, sul solare e su una grande politica di risparmio ed efficienza energetica. La verità è che la destra di Berlusconi rappresenta il vecchio, noi della Sinistra Arcobaleno siamo per il nuovo, per la pace e la sicurezza nel nostro pianeta».
Le prime candidature: Wladimir Luxuria e Titti De Simone
Wladimir Luxuria e Titti De Simone saranno candidate di nuovo per la Sinistra Arcobaleno. Lo assicura Franco Giordano a "Panorama del giorno". Al conduttore che chiede se la sinistra sia pronta a candidare esponenti dell'Arcigay che il Pd non vuole presentare, il segretario di Rifondazione comunista risponde: «Per noi non è un problema ospitare personalità che si sono battute per il tema dei diritti. Penso a Wladimir Luxuria o a Titti de Simone». Ricandiderete Wladimir Luxuria? «Certo - è la risposta - stiamo discutendo in queste ore ma posso assicurare che ci sarà una loro presenza. Titti de Simone - ricorda - è stata presidente dell'Arcilesbica e immagino che sarà sicuramente ricandidata». La campagna elettorale della Sinistra si vuole caratterizzare come ecologica e utilizzerà carta riciclata, palchi fotovoltaici e biciclette. Il sito ufficiale è http://www.sinistrarcobaleno.it/e il canale è Ecotv (canale 906 di SKY).